Come mantenere la giusta motivazione
Quando “non hai voglia” (o “non ci stai dentro”) trovare la giusta motivazione per allenarsi è un ostacolo difficile da superare. Normalmente il desiderio (e/o il piacere) di allenarsi è dentro di te, ma a volte bisogna ‘stimolarlo’ e per farlo ci possano essere diverse soluzioni.
Se hai problemi a trovare la motivazione e a mantenerla nel tempo durante gli allenamenti, questi che leggerai tra poco sono alcuni consigli per superare il periodo al meglio.
Crea i tuoi obiettivi (qualsiasi)
Allenarsi tanto per farlo è davvero difficile. Senza un obiettivo da raggiungere puoi perdere la motivazione nel giro di poche settimane.
Nel periodo invernale, quando non ci sono gare di triathlon in programma è facile chiedersi “ma perché lo sto facendo?”.
Pertanto un triatleta ha sempre bisogno di impostare un obiettivo da raggiungere perché la multidisciplina richiede notevoli sforzi, non solo fisici.
Il malinteso, tuttavia, è che questo obiettivo debba per forza essere una gara. È vero che è la cosa più semplice a cui pensare, ma è anche vero che non sempre deve essere l’unica fonte di motivazione.
Potresti dover migliorare nel nuoto e per i due mesi successivi sacrifichi qualche altro allenamento per concentrarti sulla tua tecnica di nuotata, sulla mobilità articolare e sulla forza.
Ma può essere qualsiasi altra cosa. L’importante è che sia importante per te. Che ti faccia stare bene e che ti permetta di allenarti divertendoti.
Il tuo obiettivo è allenare ciò in cui senti di essere più carente.
Responsabilità reciproca
Avere un allenatore che ti segue è fondamentale per mantenere una solida base di motivazione.
Quale modo migliore per darti una ragione per allenarti se non avendo una figura autorevole come il tuo allenatore a infondere fiducia nei tuoi mezzi e che tenga sotto controllo i tuoi progressi?
Un allenatore deve sempre avere un’influenza positiva su di te. Deve essere fonte di incoraggiamento e non di pressione: il cosiddetto eu-stress.
E tu devi poterti fidare.
Devi ascoltarlo e confrontarti con lui. È un lavoro di responsabilità reciproca. E ti aiuterà a mantenere la concentrazione e la motivazione per raggiungere i tuoi obiettivi.
Competizione amichevole
Quando i tuoi compagni di squadra sono là fuori ad allenarsi spingendo se stessi oltre i propri limiti, si creano le giuste condizioni psicologiche per non mollare e continuare ad allenarti cercando di superare i tuoi limiti.
Capita però che qualcuno si alleni da solo. Se rientri in questa categoria, il nostro consiglio è semplice: trova qualcuno con cui allenarti perché sarà tutto più facile.
Questo qualcuno però dovrà essere un compagno di sedute con cui costruire insieme un sana sfida per migliorarsi nel medio/lungo termine e non per primeggiare sul momento.
Oppure, se dovrai per forza di cose allenarti da solo, acquista ad esempio un misuratore di potenza per la bike con cui “giocare” a vedere il lavoro che stai costruendo.
Questo tipo di rivalità amichevole talvolta è la sola ed unica motivazione che ti serve per allenarti duramente e in modo costante.